... per non scadere nella mediocrità.

25 settembre 2008

laraLOU scrive:
vorrei rileggerlo daniele dovresti temere

Fiska scrive:
ce l'ho, ovviamente.

laraLOU scrive:
quando ti vedo devi farmelo leggere

laraLOU scrive:
tienitelo nel portafoglio

Fiska scrive:
tu dici che io sono cambiato? anche tu sei cambiata: un tempo scrivevi tantissimo. perchè non scrivi più?

Fiska scrive:
..non preoccuparti

laraLOU scrive:
perchè è come volerlo fortemente ma aver smarrito il dizionario

laraLOU scrive:
ho perso la chiave per entrarmi

Fiska scrive:
avevi un sacco di idee, eri vulcanica.

Fiska scrive:
..adesso..

laraLOU scrive:
le ho anche ora

laraLOU scrive:
le idee

laraLOU scrive:
non riesco a ascrivere di me

Fiska scrive:
prima eri una macchina

Fiska scrive:
il blog era LO strumento.

Fiska scrive:
sicuramente eri un sacco produttiva.. pensa che quando avevi proposto di fare il giornale ti avevo preso sul serissimo.. avevo scritto anche la recensione,, ti ricordi??

Fiska scrive:
sembra passata una vita

Fiska scrive:
alla fine quello che ho scitto nel post della laurea è verissimo

Fiska scrive:
il tempo passa, e puntare i piedi non serve.

Fiska scrive:
ti porta con lui

Fiska scrive:
eraclito diceva che siamo flusso.. e anche pirandello.

Fiska scrive:
ora li capisco meglio.

laraLOU scrive:
severino ha detto una cosa meravigliosa sabato

laraLOU scrive:
noi siamo il luogo eterno nel quale appare il divenire della terra

Fiska scrive:
un giorno voglio vedere anche te su quel palco..

Fiska scrive:
io se mi si consente la correggerei così: "la Terra è il luogo eterno nel quale appare il divenire dell'Uomo"

Fiska scrive:
sarà scontata, ma siamo di una precarietà infinita

laraLOU scrive:
eh no...è l'esatto contrario!

Fiska scrive:
è la Terra ad essere precaria?

Fiska scrive:
..ma va?

Fiska scrive:
possiamo riparlarne tra 90 anni

Fiska scrive:
meno di un secolo, quando saremo concime da fiori, come dice robin williams ne l'attimo fuggente

laraLOU scrive:
pensaci un attimo meglio

Fiska scrive:
...non cambia+

Fiska scrive:
lui mette se stesso al centro, ma solo perche le telecamere da cui vede il mondo sono attaccate alla sua faccia

Fiska scrive:
a me sembra così insensato dovere lasciare tutto dopo una settantina d'anni

laraLOU scrive:
noi siamo il luogo eterno perchè il nostro sguardo percepisce la bellezza eterna dell'apparire cioè del manifestarsi della terra che altro non è come noi che polvere

laraLOU scrive:
non conta niente la terra e dove andremo a finire

Fiska scrive:
noi percepiamo il manifestarsi della terra, ma non per sempre.

Fiska scrive:
Leopardi diceva che il piacere perfetto è infinito nella durata. noi percepiamo brandelli di piacere e ne restiamo sgomenti

Fiska scrive:
...e siamo continuamente alla ricerca del piacere infinito

laraLOU scrive:
non per sempre ma eternamente perchè senza il nostro sguardo sarebbe solo polvere

Fiska scrive:
..ma "il piacere è figlio d'affanno"

Fiska scrive:
non può nemmeno chiamarsi con questo nome

laraLOU scrive:
stiamo parlando di due cose diverse

laraLOU scrive:
ne riparleremo

Fiska scrive:
vai a letto?

Fiska scrive:
Vedremo soltanto una sfera di fuoco,
più grande del sole, più vasta del mondo;
nemmeno un grido risuonerà e solo il silenzio come un sudario si stenderà
fra il cielo e la terra, per mille secoli almeno,
ma noi non ci saremo, noi non ci saremo.

Fiska scrive:
E il vento d'estate che viene dal mare
intonerà un canto fra mille rovine,
fra le macerie delle città, fra case e palazzi che lento il tempo sgretolerà,
fra macchine e strade risorgerà il mondo nuovo,
ma noi non ci saremo, noi non ci saremo.

Fiska scrive:
è lui.. Guccini

Fiska scrive:
noi non ci saremo: quella bellezza possiamo solo sospirarla con l'astrazione della nostra fantasia

laraLOU scrive:
se la respiri ti rendi eterno

laraLOU scrive:
perchè non capisci il concetto di eterno?

laraLOU scrive:
eterno è diverso da infinitamente duraturo

laraLOU scrive:
se tu spezzi la trama della contingenza dal rumore du un calcio alla palla sull'erba..quel suono diventa eterno

laraLOU scrive:
perchè non è fatto di sfregamento, urto, erba e scarpa

laraLOU scrive:
capito?

Fiska scrive:
si ma se tu muori.. muore con te. con la tua testa. che diventa.. boh

laraLOU scrive:
basta quell'attimo

laraLOU scrive:
se quell'attimo non ci fosse nemmeno nella tua testa sarebbe solo un calcio e quindi il divenire della terra sarebbe contingente

laraLOU scrive:
con il nostro sguardo diventa eterno

Fiska scrive:
posso mettere sul blog l'ultima parte di questa conversazione?